Una nebbia nella testa

L'ambiente in cui ci troviamo può aiutarci a guarire? Un luogo può aver caratteristiche curative? Curative di che cosa? Malattie banali come il raffreddore o malattie più importanti? Possono sembrare domande bizzarre, ma il concetto che la natura o, meglio, gli ambienti naturali, aiutino la guarigione dei malati è molto antico. In uno dei suoi scritti Ippocrate espose i vari fattori esterni che il medico doveva osservare per conoscere, prevedere e curare le malattie con successo: innanzitutto l'orientamento dei luoghi rispetto ai venti, poi la qualità delle acque utilizzate dagli abitanti, infine il clima. Purtroppo, lo sviluppo della medicina moderna verso la farmacologia chimica, sia in chiave cosiddetta preventiva, che in quella terapeutica, ha portato progressivamente all'abbandono dell'attenzione verso i luoghi di guarigione. Lo scopo di questo libro è quello far conoscere al lettore alcuni angoli insoliti d'Italia, accumunati dal denominatore comune di essere ritenuti luoghi di culto, nell'antichità o nel tempo moderno, e in grado di trasmettere benefici alla salute, che, in alcuni casi potrebbero essere considerati "miracoli", in altri semplicemente "benessere generale". Sono luoghi facilmente raggiungibili e per la maggior parte gratuiti. Luoghi che raccontano di tradizioni perdute o ancora poco chiare, ma che sembrano offrire qualcosa di diverso.