Paradisi perduti. Paesaggi rinascimentali dell'utopia

  • Autore/i.................: Borsellino Nino
  • Anno Edizione......: 2009
  • EAN.........................: 9788820744489
  • Editore....................: Liguori
  • Collana...................: Nuovo Medioevo
  • Pagine.....................: 75
DISPONIBILE IN 3/5 GIORNI
16,49 €
Tasse incluse
Quantità

Dalla Fabula di Poliziano all'Aminta di Tasso il teatro del Rinascimento ha proiettato fuori dalle corti e dalle città l'utopia di una felicità primitiva. Ma il primo scenario pastorale si chiude con la tragedia di Orfeo e Euridice, sempre compianta ma anche censurata. A questo sacrificio Borsellino restituisce il suo significato autentico, 'scandaloso' e perciò rimosso; alla numinosità di Pan restituisce il suo potere vitale, pervasivo e anche inquietante. Da una pulsione panica nasce l'Eden contadino di Ruzzante, ma anche l'erotismo dell'Aminta con la sua legge - S'ei piace, ei lice - prima moralizzata poi adottata da un libertinismo propagandato e praticato. Sono molti i 'paesaggi dell'utopia' pastorale e rurale. Quello evocato da Tasso è audace e malinconico: commemora la fine di un'illusione. Eppure ancora ispira nostalgie di paradisi perduti.
Liguori
9788820744489

Commenti Nessun cliente per il momento.

Nuovo Registro conti

Hai già un account?
Entra invece O Resetta la password