Opere. Vol. 12/1: Sermoni de diversis

"Come è noto, anche se non sempre perfettamente recepito, i sermoni bonaventuriani si presentano in tre forme diverse . Abbiamo innanzitutto il corpus dei sermoni domenicali, un "opuscolo" redatto dallo stesso Bonaventura e che, così come noi oggi possiamo leggerlo, non è probabilmente mai stato oggetto di predicazione. In base alle conclusioni largamente condivise a cui è giunto Jacques Guy Bougerol, questo corpus di 50 sermoni costituisce un'opera "tardiva" - Bougerol ipotizza gli anni 1267 -1268 come data possibile di composizione - che Bonaventura avrebbe in parte redatto sulla base delle reportationes di alcuni dei suoi sermoni effettivamente pronunciati e in parte elaborato sulla base delle sue opere precedenti, scegliendo i temi biblici per lo più dal Vangelo del giorno. Bonaventura avrebbe scelto un tema e uno schema per ogni domenica dell'anno, tra quelli riportati, oppure lo avrebbe stabilito ex novo quando non ce n'era nessuno adatto, venendo così a predisporre una «materia predicabile» completa, in grado di coprire le ricorrenze domenicali di un intero anno liturgico."